-----> ( Blog principale: Lunacy ) <-----


La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.

- Gustave Flaubert -

Non sono sicura di avere il tempo necessario per seguire anche questo secondo blog, ma ho deciso di provare a dedicarmi un angolino tutto femminile, frivolo e piacevole, nel quale scrivere ciò che mi passa per la testa senza troppi cerebralismi o censure.

Tra cosmesi e pettegolezzi spero vi troverete a vostro agio!

~ BENVENUTI ~


venerdì 6 aprile 2012

Salmone e lillà!

(...in principio fu lo smalto.)

Tutte le donne che tengano un minimo all'estetica e alla propria apparenza non possono fare a meno dello smalto. Ma ci sono alcune donne che non solo lo amano...lo necessitano!!
*momento di pathos*
Personalmente, adoro colorarmi le unghie fin da quando avevo tipo 5 anni e la zia che mi faceva da babysitter mi ha sconvolto la vita.
Ricordo che stavo lì ad annoiarmi con carta e pennarelli, quando ad un tratto vedo lei che tira fuori una scatola delle meraviglie (o un vaso di pandora?), e capisco che la mia vita non sarà più la stessa.
Aveva una cosa come un centinaio di smalti dalle tonalità più assurde. Il trash anni '80, quello genuino, era tutto racchiuso in quello scrigno. 
No davvero..io me lo ricordo ancora come fosse ieri. E sono sicura che è colpa sua se mi è venuta la mania di pittarmi le unghie costantemente.

Digressioni inutili a parte, volevo solo farvi capire che la mia è una passione radicata, presente fin dall'infanzia, e che ha lasciato centinaia di vittime per strada.
(Esempio esplicativo: quando mi sono trasferita mia madre ha indetto un giorno di festività in onore del "giorno in cui si è liberata di tutte le mie schifezze". Le schifezze erano le boccettine di smalti del secolo scorso, rinsecchite e inutilizzabili come tante mummie colorate. Valle a spiegare che erano cimeli? Fa niente, pace a loro!)

Comunque!! l'ebbrezza di avere le unghie perfettamente laccate dura sempre troppo poco (come un'infinità di altre cose...) e la situazione peggiora se ogni giorno si è costrette a dedicarsi ai lavori domestici (e per giunta si odiano i guanti..).
Il vero sogno di ogni donna, si sa, è lo smalto che duri in eterno senza la minima sbeccatura. Ma io ne ho provati di tutti i tipi, di marche famose e non, e posso assicurare che i miracoli non esistono.

Ultimamente, con l'eplosione di colori e di marche che propongono prodotti a prezzo bassissimo, sinceramente preferisco optare per la tecnica "cambio spesso colore come i prati fioriti a primavera" invece che cercare di fare arrivare lo stesso smalto fino a fine settimana.
 

Se riuscissi però a smettere di divagare e arrivassi al punto, forse riuscirei a spiegarvi perchè volevo fare questo post!
Un'idea che sto mettendo in pratica negli ultimi tempi, per allungare la durata dello stesso smalto senza toglierlo e ricominciare da capo, è questa:



Lo smalto color salmone norvegese è la prima opzione, steso in modo classico su tutta l'unghia. Passati di solito 2/3 giorni inizia a rovinarsi all'estremità, e siccome mi da immensamente fastidio vederlo così (ma sono troppo pigra per toglierlo), piuttosto escogito un piano B! 

In cosa consiste? Nascondo le sbeccature improvvisando un bicolor qualsiasi, che a primavera fa sempre figo! In questo caso particolare mi piaceva l'accostamento col lilla (dalla foto sembra azzurro, ma vi assicuro che è violetto). 
Due passate di pennellate oblique e il gioco è fatto! Volendo essere diligenti (e avendo abbastanza tempo da dedicarvi) si può esagerare con un topcoat trasparente, e la vita dello smalto è stata allungata di almeno altri tre giorni!
In pratica così arrivo a fine settimana!;)



Se vi possono interessare ulteriori informazioni, il violetto è il 338 di Kiko, e il salmone è il 508 di Pupa (trovato settimana scorsa in super sconto da Acqua e Sapone)


E voi? Avete qualche tecnica di guerriglia super segreta, o qualche trucco casereccio, per allungare la durata dello smalto?

Fatemi sapere! ^_^




Nessun commento:

Posta un commento